Studiare
è un viaggio
e il nostro ti porta
dove vuoi arrivare
Linguistica giuridica - Sociolinguistica dei corpora - Translation studies
2013-2016 (1° fase); 2017-2020 (2° fase)
7 anni
Le attività di ricerca sviluppate dal gruppo di ricerca Osservatorio sull’euroletto nel quadro dell’Eurolect Observatory Project si inseriscono tra i progetti del Centro di ricerca Linguistica su Corpora della UNINT.
Creazione dell’Eurolect Observatory Multilingual Corpus (EOMC): corpus parallelo e comparabile di direttive europee (corpus A) e leggi nazionali di trasposizione (corpus B) per finlandese, francese, greco, inglese, italiano, lettone, maltese, olandese, polacco, spagnolo e tedesco.
Descrizione delle dinamiche di variazione linguistica indotte da contatto.
Dati di riferimento per il miglioramento della qualità redazionale dei testi giuridici redatti da istituzioni nazionali e dai servizi linguistici dell’UE.
Le attività di ricerca previste dal progetto sono portate avanti dal Gruppo di ricerca Osservatorio sull’euroletto all’interno della Facoltà di Interpretariato e Traduzione (FIT) dell’Università degli Studi Internazionali di Roma – UNINT.
La prima fase ha visto l’impegno di 19 studiose e studiosi provenienti da 11 istituzioni europee (Institute for the Languages of Finland, Ionian University, Ghent University, Universit. Paris Diderot, Université de Nantes, University of Malta, University of Warsaw, Università di Roma ‘Tor Vergata’, Università degli Studi Internazionali di Roma – UNINT; University of Tampere, Ventspils University College) verso un comune obiettivo con l’adozione di un quadro di ricerca condiviso al fine di stabilire l’esistenza o meno di varietà legislative europee altre (euroletti) rispetto alle varietà in uso nelle legislazioni nazionali (cfr. Mori, Ed., 2018).
La seconda fase del progetto vede la partecipazione di 29 membri di 21 istituzioni impegnati in attività di ricerca nelle seguenti aree tematiche:
Contestualmente si sta procedendo all’ampliamento dell’Eurolect Observatory Multilingual Corpus al fine di includere, in base a esigenze diversificate per lingua e per tematica di ricerca, i seguenti corpora aggiuntivi:
Cooperazione scientifica internazionale.
Scambio e condivisione con i servizi linguistici delle istituzioni nazionali ed europee.
Sviluppo di modelli di analisi interlinguistica e intralinguistica orientati da corpora.
Interdisciplinarietà: interazione tra campi di sapere nel settore della linguistica e degli studi giuridici.
L'Osservatorio sull'euroletto è nato all’interno della Facoltà di Interpretariato e Traduzione (FIT) come progetto di gruppo coordinato dalla prof.ssa Laura Mori e finanziato dal Fondo di ricerca di Ateneo dell’Università degli Studi Internazionali di Roma - UNINT. La prima fase del progetto, iniziata a dicembre 2013, si è conclusa a dicembre 2016.
Il progetto si fonda su anni di attività di ricerca condotta individualmente dalla coordinatrice e, a partire dal 2011, si è avvalso anche dei lavori di tesi di laurea specialistica e magistrale, sia in linguistica che in diverse lingue interessate dal progetto, assegnati dai membri del Gruppo di ricerca agli studenti della FIT (elenco).
Nel corso degli anni il Gruppo di ricerca si è ampliato, integrando studiosi e studiose appartenenti a diversi Atenei italiani e stranieri (Institute for the Languages of Finland, Ionian University, Ghent University, Paris Diderot University, University of Malta, University of Warsaw, Università di Roma 'Tor Vergata', University of Tampere, Ventspils University College).
Il contesto dell’UE si presenta come un luogo privilegiato per riflettere sulla traduzione, consentendoci di analizzare gli effetti del processo traduttivo sulle lingue giuridicamente riconosciute come lingue ufficiali e di lavoro (Regolamento n. 1 del Consiglio, 1958).
L’internazionalizzazione del diritto nel quadro dell’UE ha moltiplicato i casi in cui la traduzione è divenuta obbligatoria e vincolante, per cui multilinguismo e traduzione costituiscono un binomio fondante per le istituzioni comunitarie: il principio del multilinguismo può essere garantito e assicurato solo mediante la traduzione da e verso tutte le attuali ventiquattro lingue dell’UE.
Le istituzioni comunitarie, in particolare la Commissione e il Parlamento, con i loro servizi linguistici rivolti alla traduzione e all'interpretazione giuridica, si presentano come un luogo in cui avviene il contatto tra le lingue e la traduzione ha dato e continua a dar forma a soluzioni linguistiche che – soprattutto a livello terminologico – successivamente si diffondono all’interno delle diverse lingue dell’UE. Tutto ciò ha fatto sì che nello spazio sociolinguistico di ogni lingua comunitaria si sia affermata una varietà che si colloca lungo la dimensione di variazione diafasica, con caratteristiche proprie dei sottocodici (linguaggio burocratico, linguaggi tecnico-scientifici e settoriali) e la prerogativa di essere l’esito di una trasposizione interlinguistica. Ciò è già stato dimostrato per l’italiano comunitario, che si configura come una varietà internazionale di italiano “oltre frontiera” (euroletto italiano), rispetto all’italiano giuridico nazionale (Mori 2003; Mori in Turchetta/Mori/Ranucci 2005).
La prassi traduttiva ha comportato la formazione di un linguaggio comunitario delineatosi nella legislazione dell’UE, l’euroletto, che si configura come un insieme di tecnicismi e modelli linguistico-strutturali e testuali standardizzati. Tali caratteristiche eurolettali rappresentano l’espressione linguistica di un intento programmatico: la realizzazione di un’armonizzazione che non sia solo economica, sociale e politica, ma anche culturale in senso ampio.
Negli ultimi dieci anni le fisionomie degli euroletti italiano e maltese sono state oggetto di diversi studi svolti dalla responsabile scientifica del progetto, i quali hanno messo in evidenza il ruolo determinante delle dinamiche di contatto interlinguistico. Inoltre, nel contesto del Corso di laurea magistrale in Interpretariato e Traduzione della FIT, sono stati prodotti lavori di tesi di laurea volti a verificare l’esistenza dell’euroletto e la sua fisionomia per quanto riguarda il francese, l’inglese, lo spagnolo e il tedesco. Mancano, infatti, studi contrastivi realizzati con un approccio quantitativo che consentano di sostenere la rilevanza di fenomeni osservati a livello qualitativo (presenza di europeismi sul piano lessicale, varianti morfologiche, organizzazione sintattica, testualità).
Per tale motivo si è ritenuta di interesse scientifico l’attività di un Osservatorio sull’euroletto che, sulla base di un protocollo comune e condiviso, abbia proposto risultati più significativi, perché quantitativamente rappresentativi.
Il Gruppo di ricerca, attraverso l’analisi di corpora di direttive dell’UE e testi giuridici di recepimento nazionali redatti nelle lingue oggetto di studio (finlandese, francese, greco, inglese, italiano, lettone, maltese, nederlandese, polacco, spagnolo, tedesco), si è concentrata a:
•verificare e/o confermare l’ipotesi dell’esistenza di varietà giuridiche dell’Unione europea (i cosiddetti euroletti), originatesi e affermatesi all’interno dei diasistemi linguistici di alcuni Paesi membri, o in parti di essi, assunti come case-studies;
•evidenziare le differenze linguistiche tra gli euroletti e le rispettive varietà giuridiche nazionali al fine di offrire elementi funzionali alla riflessione metalinguistica e traduttologica;
•fornire dati di riferimento alle entità coinvolte o interessate (Servizi linguistici delle istituzioni dell’UE, Camere nazionali, regionali e autonome);
•produrre risultati utili al miglioramento della qualità redazionale dei testi giuridici (legal drafting), sia a livello nazionale che sovranazionale.
Alla fase di analisi intralinguistica portata avanti da ogni unità di ricerca, per ognuna delle 11 lingue coinvolte, è seguito un confronto interlinguistico al fine di individuare comuni tendenze riconducibili alla situazione di contatto in cui si sviluppano gli euroletti. I risultati sono confluiti nella pubblicazione di progetto Mori, Laura (Ed.) Observing Eurolects. Corpus analysis of linguistic variation in EU law, Studies in Corpus Linguistics 86, Benjamins Publishing Company: Amsterdam/Philadelphia.
Prof.ssa Laura Mori
Studiose e studiosi, ognuno in riferimento alle diverse aree di competenza, hanno ultimato un’analisi in prospettiva intralinguistica, confrontando ognuno il proprio corpus di direttive dell’UE con le rispettive misure nazionali di recepimento.
Francese
Fabrizio Megale - Referente - Professore a contratto, Facoltà di Interpretariato e Traduzione, UNINT
Enrica Bracchi - Maître de conferénces en Etudes italiannes, Faculté de Langues et Cultures Etrangères, Université de Nantes
Stéphane Patin - Maître de conferénces, Université Paris Diderot, Paris 7
Greco
Vilelmini Sosoni - Referente - Lecturer & Head for the Study Abroad for the UK, Department of Foreign Languages, Translation and Interpreting Ionian University, Corfù
Katia Lida Kermanidis - Lecturer, Department of Informatics, Ionian University, Corfù
Sotiris Livas - Assistant Professor, Department of Foreign Languages, Translation and Interpreting, Ionian University, Corfù
Italiano
Laura Mori - Referente - Professoressa Associata, Facoltà di interpretariato e Traduzione, UNINT
Stefania Cavagnoli - Professoressa Associata, Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Roma "Tor Vergata"
Inglese
Annalisa Sandrelli - Referente - Professoressa aggregata, Facoltà di Interpretariato e Traduzione, UNINT
Chiara Degano - Professoressa aggregata, Dipartimento Studi Umanistici, Università di Roma "Tor Vergata"
Lettone
Gatis Dilāns - Referente - Senior Researcher, Ventspils University College
Maltese
Sandro Caruana - Referente - Full Professor, Faculty of Education, Università ta' Malta
Sergio Portelli - Associate Professor, Translation, Terminology and Interpreting Studies, Faculty of Arts, Università ta' Malta
Nederlandese
Gert de Sutter - Associate Professor, Department of Translation, Interpreting and Communication, University of Ghent
Polacco
Lucja Biel - Referente - Associate Professor, Faculty of Applied Linguistics, University of Warsaw
Spagnolo
Lorenzo Blini - Referente- Professore associato, Facoltà di Interpretariato e Traduzione, UNINT
Tedesco
Fabio Proia - Referente - Professore aggregato, Facoltà di Interpretariato e Traduzione, UNINT
Nel corso del 2014 gli incontri del Gruppo di ricerca si sono svolti regolarmente tra i membri afferenti all’UNINT, coinvolgendo i colleghi stranieri in teleconferenza, con l’obiettivo primario di costituire il corpus di lavoro per le 11 lingue coinvolte nel progetto.
26 gennaio 2015 (UNINT, Roma)
Prima riunione plenaria del Gruppo, con la presenza di almeno un membro per ognuna delle 11 lingue interessate nel progetto per: presentazione del corpus; discussione di una griglia comune per la ricerca e definizione delle metodologie di analisi quali-quantitative
10 giugno 2015 (DGT, Bruxelles)
Riunione plenaria del Gruppo per discutere dei feedback alle presentazioni del TEW e programmare attività future (eventi di diffusione del progetto e pubblicazioni)
17 settembre 2015 (UNINT, Roma)
Seminario “Tecniche e strumenti per l’analisi di corpora linguistici: il caso dello Eurolect Observatory Multilingual Corpus” (Prof. Adriano Ferraresi, Università degli Studi di Bologna, sede di Forlì) rivolto ai membri UNINT del Gruppo di ricerca
22 marzo 2016 (UNINT, Roma)
Riunione plenaria del Gruppo per la discussione interna dei risultati della ricerca per le 11 lingue e un loro confronto in vista della conclusione della prima fase del progetto
23 ottobre 2017 (UNINT, Roma)
Riunione plenaria del Gruppo per la progettazione della seconda fase del progetto (2017-2020)
La raccolta di un corpus parallelo e comparabile di direttive UE e relative misure di trasposizione a livello nazionale è stata realizzata da Marco Stefano Tomatis (docente a contratto di Linguistica computazionale, Facoltà di Interpretariato e Traduzione, UNINT).
Il corpus multilingue è costituito da due sub-corpora:
Translating Europe Workshop: Eurolects: language contact dynamics across European legislative corpora (24 ottobre 2017)
Evento scientifico organizzato dal gruppo di ricerca UNINT "Osservatorio sull'euroletto" e la Commissione europea dedicato alla ricerca linguistica su corpora legislativi in una prospettiva multidisciplinare: dalla giurilinguistica, alla sociolinguistica, agli studi sulla traduzione in contesti di contatto multilingue.
Eurolect Observatory Workshop (Bruxelles, 9-10 giugno 2015)
Seminario organizzato dalla DGT della Commissione europea nel quadro del "Translating Europe Workshop" con la partecipazione del Gruppo di ricerca per la presentazione del progetto agli esperti linguistici delle istituzioni europee (traduttori, giuristi linguisti e quality manager) e la discussione dei risultati preliminari del progetto Osservatorio sull’euroletto. (Report)
Translating Europe Forum (Bruxelles, 29-30 ottobre 2015)
Presentazione poster della tesi di laurea magistrale della Dott.ssa Elisa Giummarra Gender discrimination and sexism in language: an interlingual and intralingual analysis of a trilingual corpus of EU directives (English, Italian and Spanish), sviluppata presso l'UNINT all’interno del filone di ricerca sull’euroletto. (Poster)
Blini, Lorenzo. Relazione su invito, Euroletto spagnolo e varità giuridica nazionale a confronto
Giornata Internazionale di Studio “Problematiche traduttive attraverso le lingue e i generi testuali”, Università degli Studi di Roma Tre, 28 novembre 2014
Blini, Lorenzo. Relazione su invito, Eurolecto español y variedad jurídica nacional
Departamento Filología Española I y Románica, Universidad de Màlaga, 12 novembre 2015
Megale, Fabrizio. Relazione su invito, La transposition parlementaire des directives européennes: aspects linguistiques et traductologiques
Faculté de traduction et d'interprétation de l'Université de Genève, 13 novembre 2015
Mori, Laura. Relazione su invito, Osservatorio sull’euroletto. Analisi interlinguistica e intralinguistica delle varietà giuridiche in contesto UE
Departamento Filología Española I y Románica, Universidad de Màlaga, 12 Novembre 2015
Patin, Stéphane. Lecture Textométrique Différentielle (LTD) de textes législatifs comparables de l'Union européenne
Journées Internationales d'Analyse Statistique des Données Textuelles (JADT), 7-10 juin 2016, Université Université Sophia Antipolis (Nice)
Proia, Fabio. Relazione su invito, Die Rolle des Deutschen in den EU-Insitutionen und der deutsche Eurolekt.
Fakultät für Humanwissenschaften, Universität Magdeburg, 21 Juni 2017
Sosoni, Vilelmini et al.,The dynamics of EU language and Law: The Case of the Greek Eurolect
International Jurilinguistics Conference. From Legal Translation to Jurilinguistics: Interdisciplinary Approaches to the Study of Language and Law, Seville, Spain, 27-28 October 2016
Per la seconda fase del progetto (2017–2020) l’articolazione delle attività di ricerca sugli euroletti prevede gruppi di lavoro impegnati nei seguenti campi di studio: giurilinguistica, sociolinguistica, linguistica del contatto, linguistica testuale e pragmatica, terminologia, studi contrastivi orientati alla traduzione e analisi statistiche della variazione linguistica.
Alla seconda fase dell’Eurolect Observatory Project partecipano attualmente 30 membri provenienti da 22 università o istituzioni ricerca in diversi paesi europei:
Finlandese, Francese, Greco, Inglese, Italiano, Lettone, Maltese, Olandese, Polacco, Spagnolo,Tedesco, Ungherese.
Nella seconda fase del progetto si sta procedendo all’ampliamento dell’Eurolect Observatory Multilingual Corpus al fine di includere, in base a esigenze diversificate per lingua e per tematica di ricerca, i seguenti corpora aggiuntivi:
• corpus C: corpus di leggi nazionali senza alcuna relazione con la legislazione UE (attualmente disponibile per greco, inglese, italiano, tedesco, polacco, spagnolo);
• corpus D: varietà legislative di lingue UE che sono lingue ufficiali in più Stati Membri o in altri paesi europei extra-UE come la Svizzera. Si veda progetto diretto da Annarita Felici (Université de Genève) : Eurolect Observatory: Looking for Eurolect footprints in the Swiss Legislation);
• corpus E: ampliamento diacronico, in particolare per i paesi di più recente adesione la cui varietà legislativa è stata particolarmente soggetta a un lavoro massiccio di traduzione dell’acquis comunitario in fase di pre-adesione o per i paesi il cui statuto linguistico è in fase di ridefinizione, come l’inglese.
• corpus F: altre fonti di diritto UE (come regolamenti, giurisprudenza o raccolte di Trattati) rappresentativi di altri generi giuridici. Si veda per il polacco il progetto diretto da Lucja Biel (University of Warsaw): The Eurolect: an EU variant of Polish and its impact on administrative Polish.
Nella seconda fase le attività di ricerca saranno orientate verso le seguenti aree tematiche:
Questioni di genere
Lingue: francese, greco, inglese, italiano, spagnolo, tedesco
Partecipanti: Lorenzo Blini, Enrica Bracchi, Stefania Cavagnoli, Annarita Felici, Laura Mori,
Fabio Proia, Annalisa Sandrelli, Vilelmini Sosoni
Variabilità geografica nelle varietà legislative di diversi paesi europei (anche extra-UE)
Lingue: francese, greco, italiano, olandese, tedesco
Partecipanti: Annarita Felici, Laurent Gautier, Cornelia Griebel, Els Lefever, Laura Mori, Fabio Proia, Vilelmini Sosoni, Benedikt Szmrecsanyi, Kees C. van Noortwijk
Variazione intra-linguistica nella trasposizione delle direttive (ampliamento dell’analisi della fase I di progetto)
Lingue: finlandese, francese, inglese, italiano, lettone, polacco, spagnolo, tedesco, ungherese
Partecipanti: Lucja Biel, Lorenzo Blini, Sara Castagnoli, Chiara Degano, Gatis Dilāns,
Annarita Felici, Màrta Fischer, Rudy Loock, Mikhail Mikhailov, Laura Mori, Stéphane Patin, Aino Piehl, Mārcis Pinnis, Fabio Proia, Annalisa Sandrelli, Réka Somssich
Variazione intra-testuale nelle varietà legislative sovranazionali e nazionali e per generi testuali
Lingue: finlandese, francese, greco, inglese, italiano, polacco, spagnolo, tedesco
Partecipanti: Lucja Biel, Lorenzo Blini, Chiara Degano, Mikhail Mikhailov, Laura Mori,
Stéphane Patin, Aino Piehl, Fabio Proia, Annalisa Sandrelli, Vilelmini Sosoni
Studi terminologici nella legislazione UE e nazionale
Lingue: finlandese, francese, greco, inglese, italiano, lettone, maltese, olandese, polacco, ungherese
Partecipanti: Lucja Biel, Enrica Bracchi, Giuditta Caliendo, Sara Castagnoli, Stefania Cavagnoli,
Gatis Dilāns, Adriano Ferraresi, Màrta Fischer, Els Lefever, Mikhail Mikhailov, Aino Piehl, Fabio Proia, Annalisa Sandrelli, Vilelmini Sosoni, Réka Somssich, Kees C. van Noortwijk
Contatto linguistico e fenomeni di convergenza negli euroletti
Lingue: confronto interlinguistico
Partecipanti: Lucja Biel, Sandro Caruana, Sara Castagnoli, Adriano Ferraresi, Rudy Loock,
Laura Mori, Benedikt Szmrecsanyi
Miglioramento della qualità legislativa per una maggiore inclusione mediante una migliore accessibilità linguistica
Lingue: varietà legislative di francese, greco, lettone, italiano e tedesco (UE/Svizzera/Italia), finlandese, maltese, polacco, spagnolo, ungherese
Partecipanti: Lucja Biel, Lorenzo Blini, Sandro Caruana, Gatis Dilāns, Adriano Ferraresi,
Annarita Felici, Màrta Fischer, Laurent Gautier, Cornelia Griebel, Mikhail Mikhailov, Laura Mori,
Aino Piehl, Sotiris Livas, Vilelmini Sosoni, Réka Somssich, Benedikt Szmrecsanyi
Indessicalità e identità nei Trattati europei e nazionali
Lingue: francese, greco, italiano
Partecipanti: Giuditta Caliendo, Laura Mori, Vilelmini Sosoni
Evoluzione nel ruolo dell’inglese in contesto UE (inglese come lingua franca)
Lingue: inglese
Partecipanti: Lucja Biel, Sara Castagnoli, Chiara Degano, Adriano Ferraresi, Annalisa Sandrelli
Sviluppo linguistico degli euroletti in fase di pre e post adesione (per i Paesi Membri di adesione più recente)
Lingue: finlandese, greco, lettone, maltese, polacco, ungherese
Partecipanti: Lucja Biel, Sandro Caruana, Gatis Dilāns, Màrta Fischer, Sotiris Livas, Mikhail Mikhailov, Aino Piehl, Vilelmini Sosoni, Réka Somssich
In questa seconda ognuno dei 10 sotto-gruppi di ricerca sarà impegnato nell’organizzazione di eventi per la disseminazione dei risultati, nella pubblicazioni individuale o congiunte. Il mantenimento e l’ampliamento del network sarà al centro anche della seconda fase dell’EOP.
A seguire gli esiti della ricerca finora prodotti:
Volumi
Book Review by Elisabetta Silvestri, 2019
Articoli su riviste
Sandrelli, Annalisa (2020). "A corpus-based study of deontic modality in English Eurolect", ESP ACROSS CULTURES, vol. 17, ISSN: 1972-8247.
Degano Chiara, Sandrelli Annalisa (2020) "A corpus-based study of ethically sensitive issues in EU directives, national transposition measures and the press", LINGUE E LINGUAGGI, vol. 34, p. 119-136, ISSN: 2239-0359, doi: 10.1285/i22390359v34p119.
Mori, Laura, Szmrecsanyi, Benedikt (2020) "Mapping eurolects: an aggregate perspective on similarities between legislative varieties”, Languages in Contrast, online first, ISSN: 1569-9897 (Rivista fascia A).
Mori, Laura (2020) “La rappresentazione di scenari deontici e l’espressione della performatività nell’italiano delle leggi: dal diritto europeo alla legislazione nazionale”, Linguistica e Filologia, 40, pp. 45-97 (Rivista fascia A).
Mori, Laura (2020) “La distribuzione dei verbi modali in testi legislativi europei e italiani. Uno studio corpus-based sulla variazione intralinguistica di dovere e potere", AIΩN-Linguistica n.9/2020, 141-163, ISSN: 2281-6585 (Rivista fascia A).
Mori, Laura (2019) “Complessità sintattica e leggibilità. Un monitoraggio linguistico per la valutazione dell'accessibilità dei testi legislativi europei e italiani”. Studi Italiani di Linguistica Teorica e Applicata, vol. 48, p. 627-657, ISSN: 0390-6809 (Rivista Fascia A).
Mori, Laura (2019) “Dall’armonizzazione all’ibridazione nei testi legislativi: evidenze linguistiche e manifestazioni interculturali nell’italiano tradotti." In EntreCulturas. Revista de Traducciòn y Comunicación Intercultural, Universidad de Málaga, n.10, p. 377-392, ISSN: 1989-5097.
Blini, Lorenzo, Mori, Laura (2019) “Los europeísmos en la lexicografía española desde la perspectiva sociolingüística”. In Artifara. Contribuciones, 19, p. 249-267. (Rivista fascia A).
Blini, Lorenzo (2018) "Entre traducción y reescritura: eurolecto español y discurso legislativo nacional", Cuadernos AISPI 12, p. 15-35.
Capitoli in volume
Articoli in atti di convegno
Disseminazione della ricerca
2019
Relazione su invito: Mori, Laura “La sociolinguistica dei corpora per lo studio della variazione dell’italiano legislativo”. Seminario all’interno del ciclo Linguaggio a Roma Tre. Università degli Studi di Roma Tre, 19 dicembre 2019.
Caliendo Giuditta, Foubert, Océane “Representing gender in French legal varieties: from the supranational to the national dimension”. Conference on “Contemporary Approaches to Legal Linguistics”: 1st International Conference of the Austrian Association for Legal Linguistics. University of Vienna, 8-10 November 2019.
Sosoni, Vilelmini "Gender and legislative language: A corpus-based analysis of Greek versions of EU directives, their national transposition measures and general Greek legal acts", Conference on “Contemporary Approaches to Legal Linguistics”: 1st International Conference of the Austrian Association for Legal Linguistics. University of Vienna, 8-10 November 2019.
Canavese, Paolo & Felici, Annarita "Plain legal language through translation: a comparison of EU, Swiss and Italian legislative texts", Conferenza ÖGRL. Approaches to Legal Linguistics, Vienna, 8 November 2019
Caliendo Giuditta, Foubert, Océane “The representation of gender in French legal discourse”. 5th ESTIDIA Conference on “Hybrid Dialogues: Transcending Binary Thinking and Moving Away from Societal Polarizations”. Università di Napoli ‘l’Orientale’, 19-21 Settembre 2019.
Castagnoli, S. "Assessing the influence of the English Eurolect on the language of UK domestic law, Panel: English Eurolect as the institutional lingua franca of the EU. AIA Conference "Thinking out of the Box in Language, Literature, Cultural and Translation Studies: Questioning Assumptions, Debunking Myths, Trespassing Boundaries", Padova, 5 - 7 settembre 2019.
Degano, C. "A terminological perspective on Eurolects: methodological issues", Panel: English Eurolect as the institutional lingua franca of the EU. AIA Conference "Thinking out of the Box in Language, Literature, Cultural and Translation Studies: Questioning Assumptions, Debunking Myths, Trespassing Boundaries", Padova, 5 - 7 settembre 2019.
Ferraresi, A. & Bernardini, S. "Lexical simplification in English and Italian Eurolects: convergences and divergences", Panel: English Eurolect as the institutional lingua franca of the EU. AIA Conference "Thinking out of the Box in Language, Literature, Cultural and Translation Studies: Questioning Assumptions, Debunking Myths, Trespassing Boundaries", Padova, 5 - 7 settembre 2019.
Sandrelli, A. " A corpus-based study of deontic modality in English Eurolect", Panel: English Eurolect as the institutional lingua franca of the EU. AIA Conference "Thinking out of the Box in Language, Literature, Cultural and Translation Studies: Questioning Assumptions, Debunking Myths, Trespassing Boundaries", Padova, 5 - 7 settembre 2019.
Caruana, S. e Mori, L. "Maltese lexical stratigraphy seen through the eyes of the Eurolect Observatory Multilingual Corpus", 7th International Conference on Maltese Linguistics, Jagiellonian University Kraków, 11 luglio 2019.
Proia F., "Der deutsche Eurolekt. Eine Bestandsaufnahme". Lecture at the Centre "Language, Variation, and Migration" at the University of Potsdam, 10 luglio 2019.
Bracchi, E. “Langage législatif italien et français selon une orientation genrée : quelques pistes de réflexion et de comparaison”, Séminaire “Discours littéraires et juridiques genrés”, Centre de Recherche sur les Identités, les Nations et l'Interculturalité, Université de Nantes, 25 aprile 2019.
2018
Patin, S. Les directives européennes et leurs transpositions en France: parle-t-on le même français? 5ème colloque annuel Réseau de recherche des discours institutionnels et politiques, Analyse du discours et institutions sociales : l’expertise discursive dans les domaines de la santé et de la justice, 5 - 6 dicembre 2018, Université de Cergy.
Degano, C. & Sandrelli, A. “Ethically sensitive issues from EU directives to the national press in English and Italian” at the CLAVIER 2018 Conference Knowledge Dissemination, Ethics and Ideology in Specialised Communication: Linguistic and Discursive Perspectives, Milan 29 novembre - 1 dicembre 2018.
Relazione su invito: Mori, Laura “Analisi interlinguistica e intralinguistica delle varietà legislative in contesto UE”. Seminario all’interno del corso di Teoria e storia della traduzione, Corso di Laurea Magistrale in Traduzione e mediazione culturale, Università degli Studi di Udine, 18 novembre 2018.
Proia, F. “Gender-neutral language in EU and German federal legislation. A corpus-based analysis.” at the conference Jurilinguistics II - Interdisciplinary Approaches to the Study of Language and Law, Universidad Pablo de Olavide di Siviglia (Spagna), 24-26 ottobre 2018.
Felici, L. & Mori, L. Corpora di italiano legislativo a confronto: dall’Unione europea alla Cancelleria svizzera, SLI conference in Bern, 6-8 settembre 2018.
Mori, L. & Szmrecsanyi, B. Mapping out similarities between Eurolects: an an aggregate perspective on similarities between legislative varieties, Université de Genève, Transius International Conference, 18-20 giugno 2018.
Per le 11 lingue incluse sin dall’inizio nel progetto la costituzione dei corpora A e B si è conclusa nel corso della prima fase del progetto EOP.
Greco
Coordinamento unità: Vilelmini Sosoni
Corpus C collection (768,322 tokens)
Inglese
Coordinamento unità: Annalisa Sandrelli
Corpus C collection (8,107.486 tokens)
PoS tagging of corpora A, B, C
Italiano
Coordinamento unità: Laura Mori
Corpus C collection (2,749.725)
PoS tagging of corpora A, B, C
Corpus D collection for Swiss Italian (cfr. progetto diretto da A. Felici)
Lettone
Coordinamento unità: Gatis Dilans
Corpus E collection (2009-2018): 3.88M tokens
Corpus F: JRC Acquis Latvian Corpus (11.8M tokens).
PoS tagging of corpora A, B, F (in progress)
Olandese
Coordinamento unità: Els Lefever
Corpus C collection (in progress)
Corpus D (Belgian Dutch) collection (in progress)
Polacco
Coordinamento unità: Lucja Biel
Corpus E and F (progetto diretto da L. Biel)
Spagnolo
Coordinamento unità: Lorenzo Blini
Corpus C collection (6,916,045)
PoS tagging of corpora A, B, C
Tedesco
Coordinamento unità: Fabio Proia
Corpus C collection (1, 486, 547)
PoS tagging of corpora A, B, C
Ungherese
Coordinamento unità: Réka Somssich
Collection corpus A, B, C