Capofila del progetto è l’Università del Surrey, con la coordinatrice e Principal Investigator Prof.ssa Elena Davitti, il Co-Investigator prof. Simon Evans e le tre assegniste di ricerca dott.ssa Hayley Dawson (PhD in Translation Studies), dott.ssa Louise Fryer (PhD in Experimental Psychology), e dott.ssa Zoe Moores (dottoranda in Translation Studies). T ); la squadra dell’Università del Surrey à affiancata da altre tre unità di ricerca: Università di Roehampton (Co-Investigator Prof.ssa Lucile Desblache), Università di Vigo (International Co-Investigator Prof. Pablo Romero-Fresco) e UNINT (Co-Investigator Prof.ssa Annalisa Sandrelli). Al progetto partecipano inoltre Ai-Media, Sky e Sub-ti Ltd come partner aziendali attivi nel settore dell’accessibilità e dei servizi audiovisivi.
Il respeaking interlinguistico è una tecnica ibrida che mette insieme aspetti dell’interpretazione simultanea e della sottotitolazione con l’integrazione di software per il riconoscimento del parlato, per poter sottotitolare in tempo reale trasmissioni televisive ed eventi dal vivo come congressi, festival, conferenze stampa, lezioni e così via. Il progetto SMART, attraverso una serie di esperimenti condotti su professionisti (interpreti, sottotitolatori, respeaker, traduttori), intende definire le competenze, abilità e caratteristiche personali coinvolte in questa complessa tecnica, per creare dei corsi di aggiornamento professionale adattabili alle esigenze dei partecipanti.
Già dal 2014 è attivo il Laboratorio di Respeaking nel corso di laurea magistrale in Interpretariato e Traduzione; si ricorda agli studenti della magistrale LM-94 che a partire dall’a.a. 2021-2022 sarà attivato il nuovo insegnamento di Respeaking Intralinguistico e Interlinguistico (inglese-italiano).
Per informazioni su SMART, scrivere a smartproject@surrey.ac.uk oppure ad Annalisa.Sandrelli@unint.eu
Consulta la pagina del progetto al seguente link.