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Per accedere all’Ateneo gli studenti dovranno:
Il modulo di “Contact tracing” deve essere compilato da tutti coloro che accedono all’Ateneo e non siano:
Tale modulo viene richiesto ai soli fini identificativi e di gestione dei contatti nel rispetto della vigente normativa in materia di contrasto e contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19.
Per il perdurare dell'emergenza sanitaria l'accesso alla Biblioteca è consentito ai docenti e studenti dell'Ateneo previo appuntamento da fissare con l’applicazione UNINTOUCH - sezione "Insegnamento extracurriculare" https://helpdesk.unint.eu > Knowledge Base > USIA > UNINTOUCH > PRENOTA IL POSTO – Biblioteca. Utenti esterni intenzionati a consultare le risorse documentarie della Biblioteca possono accedere previo appuntamento tramite e-mail e nel rispetto del protocollo COVID.La Biblioteca è disponibile come Sala lettura per la consultazione e, per gli utenti interni, lo studio con libri propri, con possibilità di prenotazione dalle 9:00 alle 14:00 e dalle 14:30 alle 18:30. In ciascuno dei 2 turni la capienza massima sarà di 20 utenti. Sono attivi i servizi di assistenza bibliografica, fornitura di documenti, prestito, prestito interbibliotecario, stampe di documenti. La Biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì, con orario al pubblico dalle 9:00 alle 18:45.
A partire dall’anno accademico 2020/2021 sarà possibile seguire le lezioni in presenza e in diretta streaming. Tale modalità sarà garantita anche dopo lo stato di emergenza sanitaria.
La consultazione e la fruizione in diretta streaming dei contenuti sarà possibile attraverso la piattaforma Everywhere. La piattaforma è facilmente accessibile attraverso qualsiasi dispositivo connesso a Internet utilizzando le credenziali MyUNINT, che sono fornite all’atto dell’immatricolazione. All'interno di Everywhere è possibile accedere a tutti gli insegnamenti presenti nell'offerta formativa dell'Ateneo, selezionando l’anno accademico, la Facoltà e il corso di laurea di riferimento. Ogni insegnamento è dotato di una sua aula virtuale dalla quale si potrà accedere al materiale (audio, video, presentazioni, slide, ecc.) inserito dal docente titolare del corso e partecipare alle sessioni in diretta streaming delle lezioni. Sono inoltre previsti strumenti avanzati che consentono l’interazione quali chat, forum e lavagna condivisa. Per accedere a Everywhere clicca quiLa prenotazione delle lezioni rimane invariata nelle modalità (clicca qui per onsultare la Guida) ma sarà possibile effettuarla solo fino alle 24 ore antecedenti. Il last minute sarà possibile dalle 48 ore alle 24 antecedenti l'inizio della lezione (https://helpdesk.unint.eu/portal/kb/articles/prenota-il-posto-info-generali).
In linea con le recenti indicazioni ministeriali, le quali raccomandano lo svolgimento prioritariamente in presenza delle attività didattiche, si comunica che lo svolgimento degli esami a distanza è consentito unicamente nei seguenti casi:
A tutela di tutta la comunità universitaria il Senato Accademico ha deliberato nella sua riunione del 28 ottobre 2020 di applicare in modo automatico sanzioni disciplinari agli studenti che non rispetteranno le indicazioni per contenere la diffusione del Covid-19.
In particolare le persone sorprese senza mascherina o con la mascherina mal indossata, anche all'aperto, saranno sospese dall'attività didattica in presenza per un periodo stabilito dal Rettore fino a un massimo di 4 settimane. In caso di recidiva la persona potrà essere sospesa dall'attività didattica in presenza per tutto il semestre. Qualora per il I semestre la recidiva avvenga dopo il 15 novembre la sospensione potrà riguardare anche il II semestre.
Rimane comunque ferma la possibilità di attivare altri procedimenti disciplinari in caso di comportamenti scorretti per tutte le componenti della comunità di Ateneo: studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo.Gli studenti che risultino positivi al COVID-19 dovranno informare l’Ateneo con comunicazione email all’indirizzo: comunicazionicovid19@unint.eu nel caso in cui siano stati presenti presso la sede nelle 48 ore antecedenti la confermata positività indicando i contatti avuti: partecipazione a lezioni (aula, data, orario), incontri ed eventi. L’Università provvederà a notificare ai contatti, e alla ASL di competenza, il caso COVID-19 accertato, invitandoli a contattare il medico e a porre in essere i necessari adempimenti.
Il personale universitario, docente e non, che risulti positivo al COVID-19 dovrà informare l’Ateneo con comunicazione email agli indirizzi: comunicazionicovid19@unint.eu – ufficio.personale@unint.eu; in caso di presenza presso la sede nelle 48 ore antecedenti la confermata positività dovrà indicare i contatti avuti: lezioni (aula, data, orario), riunioni ed eventi. L’Università provvederà a notificare ai contatti, e alla ASL di competenza, il caso COVID-19 accertato, invitandoli a contattare il medico e a porre in essere i necessari adempimenti.
Ai soggetti contagiati sarà richiesto, per il rientro in Ateneo, l’esito negativo del test antigenico o molecolare che andrà trasmesso, in base ai casi, ai predetti indirizzi email; agli studenti saranno sospese le credenziali per la prenotazione delle attività in presenza fino alla trasmissione dell’esito negativo del test antigenico o molecolare.
Per i soggetti contagiati che abbiano precedentemente ricevuto la dose booster o che abbiano completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, in base alle nuove disposizioni riportate nel Decreto Legge 30 dicembre 2021 n. 229, l’isolamento è ridotto a 7 giorni purché siano sempre stati asintomatici o risultino asintomatici da almeno 3 giorni e alla condizione che, al termine di tale periodo, risulti eseguito un test antigenico o molecolare con risultato negativo.
Il Decreto Legge 30 dicembre 2021, n. 229, integrato dalla Circolare del Ministero della Salute del 4 febbraio 2022, ha introdotto nuove norme sulla quarantena per le persone che hanno avuto un contatto stretto con un positivo al COVID-19.
Vigendo all’interno dell’Ateneo e della Sede della Formazione il mantenimento della distanza di sicurezza nonché l’obbligo di indossare la mascherina, normalmente non ricorre il caso del “contatto stretto”; qualora però – ricevuta la notifica da parte dell’Ateneo di un caso COVID-19 – si abbia consapevolezza di non aver rispettato le prescrizioni di cui sopra oppure si siano avuti contatti fisici diretti con il caso segnalato, è opportuno darne comunicazione all’indirizzo email comunicazionicovid19@unint.eu per l’attivazione dei protocolli di sicurezza.
A seguito di comunicazione di positività per COVID-19 sarà necessario, in via precauzionale, seguire il regime di auto-sorveglianza avendo cura di:
Si specifica che:
In base al predetto decreto si informa cheper i casi rientranti nei contatti stretti con un soggetto confermato positivo al COVID-19, la quarantena preventiva non si applica ai soggetti asintomatici che:
- abbiano ricevuto la dose booster;
- abbiano completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti:
- siano guariti da infezione da SARS-CoV-2 nei 120 giorni precedenti;
- siano guariti dopo il completamento del ciclo primario.
A tutte queste categorie di persone si applica una auto-sorveglianza, con obbligo di indossare le mascherine FFP2 fino al decimo giorno successivo all'ultima esposizione al soggetto positivo al COVID-19.
Ai soggetti asintomatici:
- non vaccinati;
- che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario;
- che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni;
- che abbiano completato il ciclo vaccinale primario;
- che siano guariti da precedente infezione da SARS-CoV-2 da più di 120 giorni senza aver ricevuto la dose di richiamo.
Si applica una quarantena di 5 giorni dall’ultima esposizione, con obbligo di un test antigenico o molecolare negativo alla scadenza di tale periodo. Se durante il periodo di quarantena si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2 è raccomandata l’esecuzione immediata di un test diagnostico. È inoltre fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione FFP2 per i cinque giorni successivi al termine del periodo di quarantena precauzionale.
Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito del Ministero della Salute al seguente link:
https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/archivioNormativaNuovoCoronavirus.jsp
Benché le attuali disposizioni consentano a chi è vaccinato, con la dose booster o abbia completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti o sia guarito da infezione da SARS-CoV-2 nei 120 giorni antecedenti o, infine, sia guarito dopo il completamento del ciclo primario,la libera circolazione nel caso in cui non si abbia alcun contatto con chi è in isolamento in casa a patto di indossare obbligatoriamente una mascherina FFP2 per 10 giorni l’Ateneo prevede lo svolgimento dell’attività lavorativa e didattica da remoto fino alla guarigione della persona convivente sempreché nel frattempo non siano insorti sintomi riconducibili all’infezione da SARS-CoV-2.
Si definisce contatto stretto chi, nelle 48 ore precedenti la positività o l’insorgenza dei sintomi:
Per contatto a basso rischio si intende una persona che ha avuto una o più delle seguenti esposizioni:
Studi recenti suggeriscono che un caso può essere contagioso già a partire da 48 ore prima dell'inizio della comparsa dei sintomi, che potrebbero anche passare inosservati, e fino a due settimane dopo l'inizio dei sintomi.
La possibile trasmissione asintomatica o pre-sintomatica dell'infezione è una delle maggiori sfide per contenere la diffusione del SARS-CoV-2 e indica la necessità di mettere rapidamente in quarantena i contatti stretti dei casi per impedire l'ulteriore trasmissione dell'infezione.
Le più recenti stime suggeriscono che il periodo di incubazione (intervallo di tempo tra esposizione e insorgenza di sintomi clinici) medio sia di 5-6 giorni, ma può variare molto da un caso all'altro.
Tampone molecolare rinofaringeo
È eseguito su campione biologico delle alte vie respiratorie, con prelievo dalla mucosa rinofaringea tramite un bastoncino simile ad un cotton fioc, e permette di identificare direttamente il materiale genetico del virus SARS-CoV-2, utilizzando metodi molecolari di real-time RT-PCR (Reverse Transcription-Polymerase Chain Reaction) che amplificano la quantità del materiale genetico eventualmente presente. Questo esame può essere effettuato solo dai centri che fanno parte della rete di laboratori altamente specializzati, istituita dalla Regione per la diagnosi di laboratorio del virus SARS-CoV-2; il tampone per il prelievo è inoltre effettuabile presso le POSTAZIONI DI DRIVE-IN.
TEMPI DI RISPOSTA: richiede in media dalle 2 alle 6 ore per l'analisi in laboratorio.
Il tampone molecolare rinofaringeo è attualmente il più affidabile per la diagnosi di infezione da coronavirus.
Tampone antigenico rinofaringeo (tampone rapido)
Questa tipologia di test è basata sulla ricerca, attraverso tampone rinofaringeo, delle proteine di superficie del virus (antigeni), indicativi di una infezione virale in corso.
TEMPI DI RISPOSTA: i tempi sono molto brevi, circa 15 minuti.
L'affidabilità di tale test dipende dalla carica virale e dal quadro clinico della persona: è maggiore in presenza di carica virale più elevata, ossia nella prima fase dell'infezione, sia essa sintomatica o asintomatica.
Il consiglio della ASL di competenza dell’Ateneo è di eseguire preferenzialmente test antigenici non rapidi (di laboratorio), test antigenici rapidi con lettura in fluorescenza, test basati su microfluidica con lettura in fluorescenza, che rispondano alle caratteristiche di sensibilità e specificità minime (sensibilità ≥80% e specificità ≥97%, con un requisito di sensibilità più stringente (≥90%) in contesti a bassa incidenza).
Circolare del Ministero della Salute 04/02/2022
Decreto Legge 30/12/2021 n. 229
Si comunica che il DECRETO-LEGGE 6 agosto 2021, n. 111 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 187 del 6 agosto 2021, all'art. 1 (Disposizioni urgenti per l’anno scolastico 2021/2022 e misure per prevenire il contagio da SARS-CoV-2 nelle istituzioni del sistema nazionale di istruzione e nelle università), comma 1, stabilisce che "Nell'anno scolastico 2021-2022 [...] Le attività didattiche e currriculari delle università sono svolte prioritariamente in presenza."
Inoltre, al comma 6 del medesimo art. 1, il decreto introduce nella normativa vigente per il contenimento della pandemia l'obbligo della certificazione verde COVID-19 per tutto il personale scolastico del sistema nazionale di istruzione e universitario:
"[...] (Impiego delle certificazioni verdi COVID-19 in ambito scolastico e universitario)
1. Dal 1° settembre 2021 e fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, al fine di tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione in presenza del servizio essenziale di istruzione, tutto il personale scolastico del sistema nazionale di istruzione e universitario, nonché gli studenti universitari, devono possedere e sono tenuti a esibire la certificazione verde COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2.
2. Il mancato rispetto delle disposizioni di cui al comma 1 da parte del personale scolastico e di quello universitario è considerato assenza ingiustificata e a decorrere dal quinto giorno di assenza il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato.
3. Le disposizioni di cui al comma 1 non si applicano ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute.
4 I dirigenti scolastici e i responsabili dei servizi educativi dell’infanzia nonché delle scuole paritarie e delle università sono tenuti a verificare il rispetto delle prescrizioni di cui al comma 1. Le verifiche delle certificazioni verdi COVID-19 sono effettuate con le modalità indicate dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri adottato ai sensi dell'articolo 9, comma 10.
Con circolare del Ministro dell’istruzione possono essere stabilite ulteriori modalità di verifica. Con riferimento al rispetto delle prescrizioni di cui al comma 1 da parte degli studenti universitari, le verifiche di cui al presente comma sono svolte a campione con le modalità individuate dalle università.
[...]”
L’Università degli Studi Internazionali di Roma - UNINT, a tutela della salute della comunità universitaria, ha adottato un protocollo di sicurezza in applicazione delle misure disposte dalle autorità competenti per affrontare l’emergenza Covid-19. (da aggiornare)
Il ricevimento per i docenti è consentito in via prioritaria ricorrendo alle modalità a distanza. In casi eccezionali sarà possibile effettuare il ricevimento in presenza con il personale amministrativo, previa prenotazione, e solo dopo aver ricevuto e-mail di conferma senza la quale non sarà consentito l’accesso in sede.
È possibile recarsi presso la Segreteria Studenti previo appuntamento esclusivamente per i seguenti servizi:
È possibile prenotare una visita dell’Ateneo contattando l’ufficio orientamento al seguente indirizzo e-mail: orientamento@unint.eu o compilando il seguente form.
Gli studenti UNINT in mobilità a fini di studio o di tirocinio, possono godere del sostegno dell’Ateneo in caso di rientro anticipato o improvviso.
L'Ufficio Mobilità e Relazioni internazionali è in costante contatto con tutti i partner UE ed extra-UE al fine di scambiarsi informazioni sulle iniziative di ogni singolo ateneo per fronteggiare la pandemia. Inoltre, è in costante contatto con tutti gli studenti incoming per fornire loro tutte le necessarie informazioni sulla politica di Ateneo e del Ministero per le misure di contenimento del virus.
Sulla base di quanto riportato nella nuova Guida al Programma Erasmus+ 2022, e secondo le indicazioni dell’Agenzia Nazionale Erasmus+/Indire lo studente in uscita deve obbligatoriamente svolgere un periodo di mobilità fisica presso il paese partner per un minimo di 60 oppure 90 gg. (sulla base della tipologia di mobilità e finanziamento accordato allo studente).
Tuttavia, è stata inclusa la possibilità per lo studente, di svolgere mobilità blended: al periodo obbligatorio da svolgere fisicamente all’estero lo studente potrà prevedere un periodo di mobilità virtuale (da svolgere presso il proprio paese di origine e per il quale non riceverà nessun contributo economico).
Si conferma che nel caso in cui il partecipante che si reca nel paese ospitante sia obbligato a rispettare un periodo di quarantena secondo le norme vigenti nel paese stesso, tale periodo potrà essere conteggiato ai fini della determinazione della durata totale della mobilità e del relativo contributo.
I tirocini curricolari potranno essere svolti in presenza o a distanza in base a quanto concordato con l’azienda, l’ente o l’istituzione ospitante.
Laddove non sia possibile svolgere un tirocinio esterno a distanza o in presenza, ai fini della conclusione in tempi utili del percorso formativo degli studenti, i tirocini curricolari potranno essere svolti in attività interne all’Ateneo (uffici, progetti di ricerca, Terza Missione etc.) o essere sostituiti da laboratori o seminari.
I tirocini in ambito sanitario continuano ove l'ente ospitante lo consenta.
È attivo uno sportello di ascolto settimanale aperto agli studenti e coordinato dal Dott. Alessandro Frolli. Maggiori informazioni al seguente link.
L’Ateneo ha nominato la dott.ssa Laura Gentili Referente UNINT per Covid-19 per i protocolli di prevenzione e controllo in ambito universitario e per le procedure di gestione dei casi Covid-19 sospetti e confermati.
È possibile contattare il Referente UNINT per Covid-19 al seguente indirizzo e-mail per le comunicazioni relative al Covid-19: comunicazionicovid19@unint.eu. Al predetto indirizzo potranno essere inviate richieste di informazioni relative al Covid-19 e dovranno essere notificati i casi accertati di positività e di isolamento fiduciario.