Desideriamo richiamare l’attenzione sul fatto che l’Ateneo intraprenderà ogni azione opportuna, anche nelle competenti sedi giudiziarie, contro chiunque si attribuisca impropriamente e illegittimamente ruoli o poteri non detenuti al fine di raggirare studenti o studentesse. Ove i responsabili di tali condotte fossero studenti, saranno avviati procedimenti disciplinari, che potranno terminare anche con l'applicazione della sanzione della sospensione fino a tre anni dagli studi universitari in tutte le università italiane.
Cogliamo l’occasione per invitare tutti alla scrupolosa osservanza delle regole di convivenza civile e al massimo rispetto delle persone con le quali ognuno interagisce quotidianamente. In particolare, invitiamo tutti ad evitare qualsiasi atteggiamento molesto e/o inopportuno nei confronti dei propri compagni o delle proprie compagne di studio. Chiunque si senta da altri molestato e/o importunato è invitato a riferire l’accaduto al Comitato unico di garanzia / Commissione pari opportunità, o al Preside della propria Facoltà, o ancora al Rettore, affinché possano essere svolte le dovute indagini e valutati gli opportuni provvedimenti da adottare.