La Facoltà di Scienze della Politica e delle Dinamiche Psico-Sociali della UNINT, in collaborazione con il Centro Studi sulla Geopolitica e il Diritto GEODI, organizza - per l'anno accademico 2020/21 - un ciclo di conferenze a cadenza periodica sul tema: "La parola e la storia. I grandi discorsi che hanno cambiato il mondo".

Gli incontri hanno lo scopo di indagare, in una prospettiva diacronica e internazionale, il ruolo giocato dal discorso pubblico nell'evoluzione storica, politica e religiosa dell'umanità, partendo dalla premessa che l'arte della retorica, sin dai tempi dell'antica Grecia, può considerarsi parte integrante e, talvolta, decisiva dei processi che determinano svolte e momenti epocali nella storia, anche a livello planetario.

Giovedì 26 novembre alle ore 15:30 si terrà l'incontro, dal titolo "Thomas Mann (1922): "Von der deutschen Republik". 

Il 1922 è un anno fatidico per la storia d'Europa e segnatamente con la Marcia su Roma, mentre la Germania, ormai repubblica parlamentare per la prima volta nella sua storia, era traversata da spietati conflitti intestini culminati emblematicamente con l'assassinio del Ministro degli Esteri, Walter Rathenau nel giugno di quell'anno da parte di terroristi di estrema destra. Tale efferato delitto politico convinse il grande scrittore tedesco Thomas Mann a compiere la svolta aderendo alla nuova Repubblica, abbandonando le sue precedenti posizioni fieramente antidemocratiche, con il celebre discorso Von der deutschen Republik del 13 ottobre e divenendo così il paladino della nuova Germania, tragicamente stroncata dall'ascesa di Hitler nel 1933.

Interviene

Marino Freschi, Professore Emerito di Letteratura Tedesca - Università di Roma Tre

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