Studiare
è un viaggio
a doppio senso
rivolti verso l'altro
Qual è stata la risposta dello Stato al rapimento e all’uccisione di Aldo Moro? Cosa si pensava e cosa si diceva nella stanza dei bottoni durante il sequestro Moro?
Per la Scuola di Scienze Politiche e delle Relazioni Sindacali, venerdì 17 gennaio (ore 16 Aula 8) David Sassoli (giornalista e politico) e Francesco Saverio Garofani (giornalista e politico) affrontano il tema presentando il nuovo libro "Il potere fragile" che, a 35 anni dall'omicidio Moro, con documenti inediti ci racconta il cuore dello Stato. Modera il dibattito Roberto Di Giovan Paolo (Consigliere politico per l’Editoria – Presidenza del Consiglio dei Ministri).
Il volume analizza e classifica la mole di informazioni depositate presso l’Archivio Centrale dello Stato e rimasta per 35 anni in cartelline ingiallite, che custodiscono il lavoro, le discussioni e le iniziative del massimo organo politico-amministrativo. Le riunioni riferiscono l’impreparazione, l’approssimazione e le paure di una classe politica travolta da una vicenda che ha segnato la storia del secondo Novecento. David Sassoli e Francesco Saverio Garofani ricostruiscono, con stile giornalistico, un importante percorso narrativo che tiene insieme i più rilevanti fatti della cronaca di quei drammatici giorni, con le inedite trascrizioni dei dibattiti avvenuti. Ne emerge la fotografia di un governo e di ministri che si mostrano sorpresi, impreparati, talvolta spaventati, di fronte a una delle più gravi crisi della nostra giovane Repubblica. Lo Stato appare debole. Il suo potere fragile.
L'evento è ad ingresso libero. Info: formazione@unint.eu