Studiare
è un viaggio
a doppio senso
rivolti verso l'altro
La Facoltà di Scienze della Politica e delle Dinamiche Psico-Sociali UNINT, in collaborazione con il Centro Studi sulla Geopolitica e il Diritto GEODI, organizza per l'anno accademico 2020/21 un ciclo di conferenze sul tema: "La parola e la storia. I discorsi che hanno scosso il mondo".
Giovedì 4 febbraio alle ore 15:30 si terrà in diretta streaming l'incontro dal titolo "La libertà dagli antichi ai moderni: il discorso di Benjamin Constant".
Interviene Danilo Breschi, docente UNINT.
Il 14 febbraio del 1819 Benjamin Constant, colui che più di altri pensò la necessità di traghettare il senso della politica dall’Antico Regime alla piena modernità, pronunciò un discorso presso l’Athenée Royal di Parigi. Titolo: De la liberté des Anciens comparée à celle des Modernes. Discorso divenuto uno dei testi più influenti della cultura politica occidentale, soprattutto nel Novecento. Da qui nasce una certa idea di liberalismo, così come di antichità e di modernità intese dal punto di vista politico. Partecipazione, indipendenza, autonomia rispetto al potere, ma anche individualismo e collettivismo: sono tutti concetti messi in campo per spiegare ciò che è o dovrebbe essere politicamente e socialmente moderno e ciò che non lo è, o potrebbe non esserlo. Rileggerlo, capite bene, conviene assai.